L'ARTE

IL RUOLO MARGINALE DELL'ARTE NEL PERCORSO EDUCATIVO DEL FILOSOFO










Platone  tratta il tema dell'arte all' interno del problema più generale della formazione dei giovani, i quali devono ricevere sia un'adeguata educazione fisica, sia una valida formazione morale.

Platone reputa necessaria  la presenza delle arti nel curricolo formativo del giovane.

Però in generale il suo giudizio sull'arte è negativo:

l'arte esercita il suo fascino sulla parte irrazionale, ma proprio per questo grande potere che le compete può essere fonte di male ed errore.

Platone parte dall' assunto fondamentale che l'arte sia imitazione o mimèsi.

Invece di spingere l'uomo verso le idee, essa tende a trattenerlo nella dimensione del sensibile e in particolare dell' immaginazione.

L'ingannevolezza dell'arte sta nel fatto che i giovani inesperti possono pensare che l'essenza degli oggetti sia percepibile attraverso le immagini raffigurate nelle opere d'arte, al contrario, essi devono essere educati a contemplare la vera realtà dell'essere.

La polemica platonica   sull'arte può essere sintetizzata nei seguenti punti:

-l'arte è diseducativa;

-l'arte allontana dal vero;
-l'arte è frutto della divina ispirazione.



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